top of page

Zerba e la Val Boreca, bellissima e selvaggia.

Aggiornamento: 11 gen 2023

La val Boreca è una piccola valle formata dal torrente Boreca, tributario del Trebbia, collocata nel cuore delle Quattro province.

foto: Monika Rossi

Confina a nord con la valle Staffora (Lombardia), a ovest con la val Borbera (Piemonte), a sud con l'alta val Trebbia (Liguria), a est ancora con la val Trebbia (Emilia-Romagna). Circondata da monti come il Lesima (1.724 m), Alfeo (1650 m), Tartago (1.688 m), Chiappo (1.699 m), Cavalmurone (1.670 m), Carmo (1.640 m) è impervia e coperta di boschi. La val Boreca rappresenta, con i suoi cinquantun chilometri quadrati, il sottobacino più esteso della val Trebbia, dopo quello, ovviamente, dell'Aveto che resta incontrastato, l'affluente più importante.


clicca per guardare il video

L’ambiente della valle è uno dei più incontaminati di tutto l’Appennino, anche a seguito dello spopolamento verificatosi negli anni che ha portato all’abbandono dei piccoli paesi sparsi nella valle, oltre che a causa della conformazione naturale della zona, dominata da una struttura scoscesa e profonda, per nulla addolcita dall'erosione glaciale di cui non si trova alcuna traccia. Da vedere i piccoli borghi disseminati sull'Appennino Piacentino la cui toponomastica pare testimoniare la presenza dei Cartaginesi di Annibale, tra cui Zerba (da Jerba), oltre a Tartago (da Chartago - Cartagine).


Il centro principale della valle è proprio il piccolo paese di Zerba, che fu insediato da tribù liguri che a lungo contrastarono la penetrazione romana. Purtroppo, dell'antico Castello dei Malaspina rimangono ormai solo pochi resti. Ovunque boschi di castagni e faggi d’alto fusto, rovere e carpino, oltre ad ampie praterie dominate dalle cime dei monti Lesima e Alfeo, raggiungibili attraverso sentieri che salgono da Ottone e Zerba, alla scoperta della flora protetta e delle tracce di caprioli e lupi; la valle si snoda impervia e solitaria attorno al torrente Boreca, sulla destra i piccoli borghi di Tartago, Belnome fino a Pizzonero con le loro architetture rurali; a sinistra il Comune di Zerba con la torre dei Malaspina e la suggestiva provinciale che conduce a Pey e al confine delle Quattro Province. La Val Boreca è anche territorio di caccia, grazie alla proliferazione dei cinghiali, ed è terreno ideale per la raccolta di funghi e castagne. 


Sopra le nuvole

Meteo

Bassa valle

Media valle

Alta valle

Logo sponsor valtrebbia experience
  • Instagram
  • Facebook
  • X
  • Youtube

Iscriviti alla newsletter

Grazie per l'iscrizione!

Iscriviti al canale Telegram

Logo sponsor valtrebbia experience

Valtrebbia Experience è un progetto di promozione del territorio curato dall'associazione "Le Nostre Radici".

Logo sponsor valtrebbia experience

© 2024 Associazione Culturale Le Nostre Radici 

Codice Fiscale 91113530330

Privacy Policy - Cookie Policy

Piano editoriale curato da Cocò Comunicazione

Logo sponsor valtrebbia experience
Logo sponsor valtrebbia experience
Logo sponsor valtrebbia experience
Logo sponsor valtrebbia experience
Logo sponsor valtrebbia experience
bottom of page